Il Dott. Michele Fiore ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti – Pescara, specializzandosi successivamente in Ortopedia e Traumatologia presso L’università degli Studi di Genova.
Già Dirigente Medico presso l’Ospedale “San Paolo” di Savona, l’A.O. IRCCS-IST San Martino di Genova nonché l’Ospedale Civile di Civitanova Marche (CM), e’ attualmente Dirigente Medico presso l’Ospedale Clinicizzato “SS. Annunziata” di Chieti.
Ha partecipato e partecipa attivamente a diversi congressi specialistici delle più comuni Società Italiane di Ortopedia e Traumatologia.
Si occupa di varie patologia sia in ambito degenerativo che traumatico.
Esegue visita e/o controllo ortopedico di spalla, polso/mano, anca, ginocchio, piede/caviglia, controllo ortopedico post-operatorio oltre che interventi di protesi anca, ginocchio e spalla, artroscopia ginocchio, alluce valgo e piccola e grande traumatologia.
effettuare una Visita Ortopedica
È importante effettuare una visita ortopedica in diverse situazioni, tra cui:
1. Dolore persistente: Se hai un dolore persistente alle articolazioni, muscoli o ossa, è consigliabile consultare un ortopedico per una valutazione approfondita.
2. Traumi o infortuni: In caso di traumi o infortuni come fratture, distorsioni, lussazioni o lesioni sportive, una visita ortopedica è essenziale per determinare la gravità e stabilire il piano di trattamento.
3. Deformità fisiche: Se noti una deformità fisica o un cambiamento nella struttura delle articolazioni, potrebbe essere indicato un consulto ortopedico.
4. Limitazioni nei movimenti: Se sperimenti difficoltà nei movimenti delle articolazioni o se noti che la tua gamma di movimento è limitata, potrebbe essere necessaria una valutazione ortopedica.
5. Dolore cronico alla schiena: Il dolore cronico alla schiena può essere causato da varie condizioni ortopediche, e una visita specialistica può aiutare a identificare la causa sottostante.
6. Problemi muscolari o tendinei: Se hai problemi con muscoli o tendini, come strappi, stiramenti o tendinite, un ortopedico può consigliarti sulla gestione e sul recupero.
7. Artrite o altre malattie articolari: Se sospetti di avere artrite o altre malattie articolari, un ortopedico può aiutarti a gestire i sintomi e a stabilire un piano di trattamento.
8. Problemi pediatrici: Per i bambini con sviluppo muscolo-scheletrico atipico o problemi congeniti, una visita ortopedica può essere cruciale per una corretta diagnosi e gestione.
9. Cambiamenti nella postura: Se noti cambiamenti nella tua postura o se hai problemi con la tua camminata, un ortopedico può valutare e consigliare interventi correttivi.
10. Preparazione per un intervento chirurgico: Se è necessario un intervento chirurgico ortopedico, una visita preventiva con uno specialista è fondamentale per discutere dell’intervento, dei rischi e dei benefici.
In generale, se hai preoccupazioni riguardo al tuo sistema muscolo-scheletrico o se incontri uno dei problemi sopra menzionati, è consigliabile consultare un ortopedico per una valutazione professionale.
La visita ortopedica è un esame medico finalizzato alla valutazione dello stato del sistema muscolo-scheletrico. Ecco come solitamente viene condotta una visita ortopedica:
1. Anamnesi:
– Il medico inizia con una serie di domande riguardanti la storia clinica del paziente, inclusi sintomi attuali e pregressi, eventuali traumi o interventi chirurgici precedenti, malattie familiari e abitudini di vita.
2. Esame obiettivo:
– Il medico esegue un esame fisico per valutare la postura, la mobilità articolare, la forza muscolare, la presenza di gonfiori o deformità, e altri segni fisici.
– Viene valutata la gamma di movimento delle articolazioni, sia attivamente (dal paziente) che passivamente (dal medico).
3. Test specifici:
– Vengono eseguiti test specifici per escludere o confermare determinate condizioni ortopediche. Ad esempio, test di stabilità articolare, test di forza muscolare, test neurologici, etc.
4. Esami diagnostici:
– In alcuni casi, potrebbero essere richiesti ulteriori esami diagnostici come radiografie, risonanze magnetiche (RMN), tomografie computerizzate (TC), analisi del sangue o altre indagini specifiche per approfondire la diagnosi.
5. Discussione dei risultati:
– Il medico discute i risultati dell’esame con il paziente, spiegando eventuali problemi riscontrati, fornendo diagnosi, e suggerendo eventuali trattamenti o terapie.
6. Piano di trattamento:
– Se necessario, il medico proporrà un piano di trattamento che potrebbe includere terapie farmacologiche, fisioterapia, interventi chirurgici, o altre modalità di gestione del problema.
Durante la visita ortopedica, è importante comunicare apertamente con il medico, descrivendo chiaramente i sintomi e rispondendo accuratamente alle domande, al fine di fornire al medico tutte le informazioni necessarie per una diagnosi accurata.